Luca Salvadori, partecipante al corso organizzato da 100x100Napoli, ha analizzato la sconfitta di San Siro.
L’ anticipo della 33esima giornata di campionato di serie A tra Inter e Napoli lascia l’amaro in bocca alla squadra di Maurizio Sarri. Il match si è concluso 2-0 per i padroni di casa con le reti di Icardi e Brozovic.
Il Napoli vede così allontanarsi i sogni di vittoria dello scudetto in quanto la Juventus, capolista, lo supera di ben nove punti dopo la vittoria casalinga contro il Palermo.
La partita è iniziata con una stretta di mano tra Sarri e Mancini che ha chiuso definitivamente il caso del loro litigio, avvenuto nell’ultima partita di Coppia Italia, tra le due squadre. Dopo soli quattro minuti i nerazzurri passano in vantaggio con una rete di Icardi viziata da una posizione di fuorigioco dello stesso attaccante. Il Napoli prova a reagire, ma senza risultato.
Prima della fine del primo tempo, arriva La doccia fredda con il secondo gol messo a segno da Brozovic. Sarri cerca di dare una scossa alla sua squadra, con gli ingressi di Ghoulam e Mertens per Strinic e Insigne, ma solo Hamsik pare reagire alla situazione. Gli azzurri sembrano sentire la mancanza del Pipita, squalificato per i fatti accaduti ad Udine.
La mancanza di Higuain, sostituito in campo da Manolo Gabbiadini, assente per lunghi tratti di partita, si fa sentire molto e non solo da un punto di vista tecnico. I compagni di squadra sembrano proprio soffrire l’assenza della leadership del fuoriclasse argentino. Ora bisogna stare attenti e cominciare a mettere al sicuro il secondo posto, perché alle spalle degli azzurri, c’è la Roma che insegue a soli 5 punti.
Fondamentale sarà la partita di martedì contro il Bologna dove serviranno i 3 punti, prima dello scontro del 25 Aprile all’ Olimpico, proprio contro i giallorossi di Spalletti. Gara che vedrà il ritorno in campo di Gonzalo Higuain che dopo aver scontato i 3 turni di squalifica, torna a disposizione della squadra di Sarri.
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