Luca Salvadori, partecipante al corso diretto da Paolo Del Genio, ha analizzato la vittoria degli azzurri contro il Genoa.
Il Napoli si aggrappa a Higuain e resta in corsa per lo scudetto, tenendo il passo della Juventus.
Gli azzurri hanno la meglio 3-1 contro un ostico Genoa, passato in vantaggio a sorpresa in avvio grazie a un tiro da fuori di Rincon.
Poi, come spesso accaduto in questa stagione, è salito in cattedra il ‘Pipita’, che con una doppietta ha ribaltato la situazione trascinando la sua squadra, brava a chiudere definitivamente i conti nel recupero con El Kaddouri. Per l’attaccante argentino, al 29° centro in campionato, non ci sono più aggettivi.
Gli uomini di Sarri salgono così a 67 punti, a meno tre dalla Juventus, mentre il Genoa esce dal San Paolo con zero punti ma con la consapevolezza di aver dato tutto. In avvio il Napoli confeziona subito una buona occasione con Callejon, poi però al primo affondo gli ospiti sbloccano il risultato.
Rincon affonda con una percussione centrale, vince un contrasto con Koulibaly e fa partire un tiro potente che sorprende Reina e si infila sotto la traversa. La reazione dei partenopei è immediata.
Al 19′ Perin vola per respingere il colpo di testa di Higuain e tre minuti dopo il portiere dei rossoblù si supera ancora una volta sul rasoterra di Hamsik. Al 23′ è invece De Maio a salvare di testa sulla linea dopo un’uscita, questa volta difettosa, del portiere genoano.
Il Napoli continua ad attaccare a testa bassa ma difetta di precisione sotto porta. Al 40′ Hamsik, servito da Ghoulam, di testa sbaglia tutto favorendo l’intervento comodo di Perin. In chiusura di frazione ci prova anche Insigne, sempre di testa, ma la conclusione è troppo debole.
Nella ripresa inizia lo show del Pipita. Dopo un primo tentativo, due minuti dopo Hysaj serve l’argentino che con un tiro a incrociare trova l’1-1 facendo scoppiare di gioia il San Paolo. L’attaccante è scatenato e all’8′ va vicinissimo al vantaggio su assist di Hamsik con un tiro che esce di un soffio. Rispetto alla prima frazione il Genoa fatica a uscire dalla propria metà campo, e rischia grosso sui tentativi di Mertens, entrato per Callejon, e Insigne.
Al 20′ l’undici di Gasperini torna a far paura con Cerci entrato al posto di Pavoletti, a l’ex Milan e Torino a tu per tu con Reina manda a lato. Il Genoa sembra resistere ma non ha fatto i conti con il solito Higuain, che al 36′ ribalta il risultato con uno splendido tiro a giro su assist di Hamsik, dopo un pallone recuperato da Allan.
I liguri non si arrendono e provano a rendersi pericolosi con un rasoterra di Tachtsidis che finisce di poco sul fondo. Il Napoli a sua volta sfiora il tris prima con Gabbiadini e poi con Allan. In pieno recupero ci pensa così El Kaddouri, appena entrato, a chiudere la partita con un rigore in movimento sul servizio dell’attaccante bergamasco. Il Napoli non molla, l’inseguimento alla Juve continua.