Daniele Arcella, partecipante al corso organizzato da 100x100Napoli.it, ha analizzato il calciomercato del Napoli.
Il mercato del Napoli è ben delineato, pochi acquisti, importanti cessioni di sfoltimento per un patto vincente mentre all’estero si celebra il “trasferimento del secolo”. Manca ancora qualche giorno alla fine del calciomercato. In casa Napoli sembrerebbe poter considerare chiusa la sessione estiva, alla luce delle ultime dichiarazioni rilasciate dal club. Il preliminare di Champions è alle porte, gli azzurri sfideranno i francesi del Nizza in un doppio confronto tutto da godere. Spazio a qualche operazione in uscita, che ha come obiettivo lo sfoltimento di una rosa molto ampia.
Il ds Giuntoli sembrerebbe aver concluso importanti trattative mirate a liberare alcuni esuberi. Duvan Zapata ed Ivan Strinic, infatti, a meno di sorprese dell’ultima ora, si accaseranno a Genova sponda Sampdoria mentre Leonardo Pavoletti, alla ricerca di spazio occupatogli da Mertens e Milik, quasi sicuramente diventerà un nuovo giocatore del Cagliari. In entrata il club guidato da Aurelio De Laurentiis ha lavorato, come spesso fa, di astuzia e soprattutto in prospettiva. La prima ufficialità è avvenuta via tweet con l’acquisto di Adam Ounas dal Bordeaux. Il 20enne algerino con passaporto francese è un mancino naturale, molto rapido e abile nel dribbling, può essere schierato su tutto il fronte offensivo, sebbene prediliga giocare come ala destra in un attacco a tre.
Il secondo acquisto tanto voluto dal tecnico Sarri è Mario Rui, che dopo la negativa parentesi romana, sponda giallorossa, è in cerca di riscatto e lo farà all’ombra del Vesuvio proprio a Napoli con l’allenatore che, lo ha lanciato sul palcoscenico italiano. Il terzino sinistro portoghese andrà a rinforzare l’out mancina occupata da Ghoulam ma molti sono pronti a scommetterci che non impiegherà troppo tempo ad inserirsi e a ritagliarsi lo spazio che merita. In extremis poi arriva Roberto Inglese, attaccante classe 1991 del Chievo. Il ragazzo nativo di Lucera resterà però in prestito in Veneto e su di lui il Napoli vanterebbe un diritto di riscatto a Gennaio nel caso fosse necessario. Un mercato oculato quindi quello azzurro, che ha investito soprattutto sul progetto importante che lo attesta da anni tra le big italiane e non solo.
Nessuna partenza clamorosa, i calciatori della stagione appena conclusa si sono stretti in un patto col chiaro intento di puntare a qualcosa di grosso. I nuovi innesti, strategici e di prospettiva, renderanno la rosa più competitiva. Se in Italia ci si abitua a profili moderati e razionali, dall’estero le notizie di mercato rivestono i panni di quello che può essere considerato il “trasferimento del secolo” così come coniato da qualche prestigiosa testata giornalistica. Infatti Neymar lascia il Barcellona per trasferirsi in Francia al PSG. Operazione bomba quella dei qatarioti che sborsano una somma vicina ai 500 milioni di euro per assicurarsi le prestazione del 25enne brasiliano. Per lui anche un incarico importante come testimonial dei Mondiali che il Qatar organizzerà nel 2020 quando l’asso brasiliano avrà 30 anni e sarà al culmine della carriera.
L’operazione Neymar lascerà strascichi di polemiche e non solo soprattutto per come il club dell’emiro del Qatar Al-Thani sia riuscito a raggirare le ferree regole del Fair Play Finanziario imposto dell’Uefa. La nuova stagione 2017-18, insomma, nascerà davvero coi botti.
A cura di Daniele Arcella
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