A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli.
Il presidente della prossima avversaria del Napoli ha parlato della partita di domenica e di Di Lorenzo. Di seguito le sue parole:
“Previsioni su Napoli-Empoli? Siamo onorati di poter giocare contro una squadra così importante nello stadio intitolato a Diego Armando Maradona. È certo che non verremo a fare barricate, non fa parte del nostro DNA. La designazione di Marinelli? Mi piace che ad arbitrare la gara sia un maresciallo, mi sento tutelato.
Contatti con De Laurentiis? Non ci sentiamo da qualche settimana, il rapporto con lui è molto cordiale. Che effetto fa avere solo quattro punti di distacco dalla zona Europa League? Sono più interessato ai tredici di vantaggio su Cagliari e Genoa. In passato siamo retrocessi avendo undici punti di vantaggio sulla terzultima posizione, quindi l’attenzione deve essere sempre massima.
L’Empoli è l’ultimo baluardo dei giovani calciatori italiani? Per un ragazzo italiano Empoli è la piazza opportuna per valorizzarsi. Dispiace affrontare squadre composte esclusivamente da stranieri.
Di Lorenzo? Pur non essendo giovanissimo quando è arrivato a Empoli, ero convinto che potesse arrivare in Nazionale. Ha aumentato la massa muscolare, fisicamente è dirompente e questo spiega perché sia uno stakanovista. Non a caso funge da paragone per coloro che sono attualmente nella nostra rosa.”