La fase 2 di gestione dell’epidemia da Coronavirus dovrebbe partire nelle prossime settimane, con diverse limitazioni che saranno mantenute ma allentate.
Detto del cibo d’asporto, con le fasce orarie per le diverse attività, andiamo a vedere una panoramica delle prossime misure. In primis, saranno mantenute le restrizioni sui movimenti tra le diverse regioni, almeno all’inizio; sarà consentito di spostarsi, ma solo nella stessa regione. Questo a partire dal 4 maggio.
Situazione diversa per chi ha una seconda casa fuori città, dato che sarà permesso di andarci sempre a partire dal 4 maggio. Si potrà correre da soli e andare a trovare familiari (sempre con la mascherina e sempre nella stessa regione).
Con il fatto di dover indossare la mascherina ogni volta che si esce di casa non ci sarà più bisogno delle autocertificazioni, salvo casi limite. Per gli anziani non ci sarà l’obbligo di uscire ma dovranno avere ancora più prudenza, quello sicuramente. Per quanto riguarda i mezzi pubblici, i treni e gli aerei la misura generale è che sarà consentito a molte meno persone di salirvi.
Questo per garantire la distanza di un metro e addirittura, negli aerei, si sta pensando di mantenere il posto centrale delle file a tre vuoto. In più ci sarà una riorganizzazione delle file per il controllo documenti e dei bagagli. Dal 4 maggio, inoltre, i bambini potranno tornare a giocare nei parchi e nei luoghi pubblici ma, a prescindere, ci dovrà essere il senso civico della popolazione.
Infine, chiusura sui ristoranti e sullo shopping. Per i primi ci sarà una limitazione sul numero di persone che potrà entrare; dal 4 maggio ci dovrebbe essere la riapertura per il cibo da asporto, con le persone che possono andare al locale per ritirare i loro ordini. Dal 18 maggio riapertura dei locali ma dovrà essere garantita la separazione ed il metro di distanza.
fonte: il mattino.