Michele Uva, vicepresidente Uefa, ha parlato ai microfoni di Rai Radio 1 Sport a proposito dell’emergenza Coronavirus nello sport.
“Siamo in una fase d’attesa, monitoriamo Paese per Paese, il calcio deve seguire le indicazioni governative dei singoli Stati. Cerchiamo di non fermarci: il percorso sportivo verrà bloccato solo se la situazione dovesse precipitare.
Fair Play Finanziario, caso City. Aspettiamo il giudizio del TAS che è la Cassazione sportiva. Le regole europee quasi mai sono identiche a quelle nazionali, la Uefa sta lavorando per fare in modo che alcune regole diventino tecnicamente obbligatorie nei singoli campionati.
Fuorigioco? Sono decisioni prese dalla FIFA tramite l’IFAB, è importante che le norme facilitino l’arbitro e creino mene discussione possibile. Se la direzione è questa, noi siamo assolutamente d’accordo al ritorno della regola della ‘luce’ fra attaccante e difensore”.
Fonte: Sky.sport.it