Walter Ricciardi, membro del comitato esecutivo dell’OMS, in un’intervista al Corriere dello Sport ha parlato del contenimento del Coronavirus.
Ricciardi, che è anche consulente del Ministero della Salute, ha parlato del metodo “Smart Health”, adottato con risultati più che soddisfacenti in Corea del Sud e in Cina: “Effettuare il test al momento dell’insorgenza lieve dei sintomi, anche in presenza di un solo sintomo come mal di gola o tosse, cioè in una fase precoce dell’infezione. Subito dopo abbinare il test a una tracciatura iper-tecnologica sia di una persona che dei suoi contatti in modo rapido. Così si ha la mappatura dei positivi e negativi e si possono seguirne i movimenti e il rispetto dell’isolamento. In pratica il Paese riparte pur attuando il distanziamento sociale. I positivi anche asintomatici stanno in isolamento fino a quando il test non sarà negativo e i negativi si potranno muovere, adottando precauzioni, ma riprendendo le attività. Se è adottabile in Italia? Siamo assolutamente fiduciosi. Per la tecnologia ci siamo, per l’organizzazione territoriale nel praticare i tamponi, per i test anche. Ricercatori e aziende hanno lavorato a questa ipotesi da tempo e tutto sarebbe pronto per partire”.