Aantonio Corbo ha parlato ai microfoni di Radio Marte delle novità tattiche del Napoli di Sarri.
“Il Napoli un mese e mezzo fa non giocava come ha fatto ieri con il Torino, era lentissimo, non c’erano inserimenti e continuavamo ad andare all’indietro. Oggi la condizione atletica è fantastica. All’epoca anche Mertens non giocava bene da centravanti e anche Sarri avrebbe preferito tenerlo in panchina per metterlo dentro all’ultima mezzora per spaccare la partita. Invece ora può fare 90 minuti Mertens come può farli Insigne che è intancabile ed ha la vocazione all’assist, mentre l’olandese ha la vocazione della ferocia, dell’istinto famelico di andare a fare gol.
Sarri sta portando il Napoli dal 4-3-3 al 4-3-1-2, perchè Callejon ha cambiato posizione, non fa più tutta la fascia, ma si affianca molto di più a Mertens in avanti. Insigne anche, la sua posizione soprattutto è cambiata, è molto più maturo soprattutto in resistenza e si accentra molto di più andando a fare il lavoro che faceva Saponara all’Empoli.
Pavoletti è un buon acquisto, ma non mi esalta. Mertens al momento vale tantissimo e penso che resterà a Napoli dopo il rinnovo del contratto, che dovrebbe arrivare a breve sulla soglia dei 30 anni. Anche Insigne merita un ritocco dell’ingaggio e con Callejon, questi due ed il ritorno di Milil, io penso che il Napoli abbia una fase offensiva molto importante. Non so se Pavoletti riuscirà a trovare posto”.