Antonio Corbo ha parlato ai microfoni di Radio Marte del contrasto latente tra Sarri e De Laurentiis che, secondo lui, sta danneggiando oltremodo il Napoli o frenandone la crescita.
“Presidente ed allenatore devono cooperare ed è quello che succede nelle grandi società. Invece a Napoli c’è questa guerriglia latente tra i due, con De Laurentiis che idolatra i suoi acquisti, mentre Sarri è troppo attendista. Devono entrambi rinunciare ad un po’ di protagonismo per il bene del Napoli. Il presidente pensa di sapere tutto, è fantastico sul piano della pianificazione economica, è stato l’unico a capire che prendere il Napoli era un affare mentre a Napoli si erano addormentati tutti gli imprenditori. Sarri invece crede di poter stupire tutti con il bel gioco e con le sue scelte, ma alla fine vince Allegri che ha rivoltato la partita con Cuadrado al posto di Chiellini, Sarri ha abboccato e ha tolto Insigne per mettere Giaccherini. Il motivo è che era preoccupato da Cuadrado e ha tolto il giocatore più brillante, ma soprattutto abbiamo capito quanto stressanti sono stati gli Europei dell’Italia. Europei, tra l’altro, che sono stati fallimentari mentre sono stati fatti passare come un trionfo. Ditemi voi se un’Italia classificata tra il quinto e l’ottavo posto può essere festeggiata”.
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