Antonio Corbo, giornalista ed editorialista de La Repubblica, è intervenuto nel corso di ‘Radio Goal’, trasmissione in onda su Radio Kiss Kiss Napoli.
“Il Napoli è un modello sa seguire, il PSG invece è un modello da non seguire perché viola i principi del Fair Play Finanziario. La storia ci insegna che i francesi hanno sempre eluso questi vincoli, ben difesi dall’avvocato che era il figlio di Platini. Scudetto? Spalletti è un allenatore di cultura tradizionale, legato a un calcio passato che per fortuna del Napoli s’è chiuso e per fortuna di Spalletti non esiste più. Lo stesso allenatore ha saputo adeguarsi al nuovo corso”.
Basta che De Laurentiis vada in una pizzeria e dica una delle sue cose amene e ovviamente sbagliate per perdere la popolarità e la simpatia. Sui fatti De Laurentiis c’è sempre stato. Ha cominciato nel 2004 e dal 2004 ad oggi ha sempre messo insieme risultati tecnici e una gestione oculata, dunque i conti in ordine e le classifiche ragguardevoli. Ma ai tifosi piacciono cose diverse. Non dimentico la volatilità degli umori e dei consensi. Se pensiamo che solo a luglio De Laurentiis non poteva neanche presentarsi in piazza a Dimaro e doveva rimanere in albergo per evitare i fischi…”.