Antonio Corbo ha rilasciato delle dichiarazioni durante la trasmissione “Ne parliamo da Dimaro”.
“Se Cavani chiamasse davvero il presidente, sono sicuro che la sua cornetta sarebbe fuori posto. Se no nrientra nella cultura d’impresa di ADL, un uomo di avarizia sistematica. Ancelotti, ancora prima del gioco, ha cambiato la linea di comunicazione. I giornalisti non dovranno più cercare di captare segnali, perchè è molto chiaro. La squadra gli sta bene così, gli manca solo un esterno. Sarà un’evoluzione del Napoli di Sarri, ovvero un 4-3-2-1.
De Laurentiis parla di riformare il calcio, ma più da un punto di vista economico. Se tutti dicono che la Juventus è favorita dagli arbitri, allora iniziamo a riformare la classe arbitrale e il suo sistema di promozione. Oltre al Napoli hanno pagato anche squadre più piccole negli ultimi anni. ADL deve decidere se vuole essere il capo di una questione morale o se pensa a farsi un tesoretto.
De Laurentiis vende sogni che poi svaniscono all’alba, allo stesso tempo è giusto sottolineare che il Napoli ha sempre i conti in ordine. Il Napoli è la squadra che negli ultimi 10 anni ha avuto la crescita pi veloce. La felicità sarà raggiunta quando raggiungeremo un equilibrio tra gli interessi dell’imprenditore e i sogni dei tifosi.
La squadra di oggi mi sembra affidabile, ma ci sono delle ombre che vanno rimosse: i soldi ci sono, il laterale destro che manca deve avere spessore e carisma, se arriva una riserva non ci siamo. Io credo che il lato debole del Napoli sia la porta, valuterei con grande attenzioni questa problematica”.