Antonio Corbo, giornalista de “La Repubblica”, è intervenuto ai microfoni di Canale 8 durante la trasmissione “Ne parliamo da Dimaro”
Younes – “Un vero mistero la fuga di Younes. Prendere il treno a Villa Literno, in fretta senza un motivo, dopo che il Napoli aveva invitato il calciatore ed il padre a pranzo.
Non so se qualche club stia interferendo, tutto ciò va monitorato”
Metodi di Ancelotti – “Scopigno era uno che il sabato mattina si affacciava, dopo aver passato serate poco tranquille e guardava il Cagliari allenarsi dalla finsetra, la squadra faceva un semplice giro di campo, ma poi in partita Riva segnava. Dopo poco i giornalisti si chiesero come faceva il Cagliari a vincere avendo un allenatore che gestiva la squadra dall’albergo. Conta il risultato e conta la vita regolare che i calciatori fanno fuori da campo.
Con Sarri i calciatori hanno fatto una vita molto regolare, con Benitez no, infatti ci fu una decisione dura del presidente, ossia un ritiro forzato per 3 giornate.
Tutto ciò incide, cordialià e rispetto delle regole per unire il gruppo sono fondamentali”
Futuro –“Mazzarri ha trovato l’Inter, Benitez è andato al Real, Sarri al Chelsea. Calciatori come Cavani ed Higuain hanno saputo mettersi in mostra, bisogna aver fiducia, spesso si critica l’operato del Napoli, ma qui si fa buon calcio, ci sono le atmosfere giuste. Si deve avere necessariamente fiducia.
Con Ronaldo la Juventus sembra più forte, nonostante tutto Ancelotti ,in conferenza, non si è arreso al potere”
Nuovo ruolo per Marek Hamsik –“Ho criticato molto Marek negli ultimi tempi, ma lui ha fatto davvero male. Basti pensare a tutte le volte che è stato sostituito. Se Marek prenderà il posto di Jorginho, ossia nella zona centrale di una mediana a 3, significa che Ancelotti sta pensando ad un 4-3-2-1 con una punta che non può essere Mertens, ma Milik o Inglese.
Cavani – “I tifosi ragionano con il cuore. Perchè Cavani dovrebbe dimezzarsi l’ingaggio da 13 a 6,5 milioni di euro?
Ancelotti ha avuto la buonuscita dal Bayern ed ha rinunciato a dei soldi per accettare Napoli.
De Laurentiis ha una cultura d’impresa, conti in ordine e fa un certo tipo di acquisti, uno stile societario rispettabile. Se ha deciso di cambiare il suo stile di gestione ci può stare, altrimenti alimentiamo false speranze. Cavani non è un acquisto possibile al momento. Quando il Napoli prende Ancelotti significa che l’allenatore è ovviamente d’accordo e condivide le scelte societarie.
L’attacco va bene cosi. Questo deve essere l’anno della normalità e della trasparenza.
In attacco Milik meritava più spazio già nel finale della scorsa stagione.
Bisogna capire che oggi l’economia è alla base di tutto, i tifosi fanno bene a sognare ma bisogna poi tornare con i piedi per terra“
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