Antonio Corbo, ai microfoni di Radio Marte, si è espresso sul momento del Napoli e sulle dichiarazioni di De Laurentiis.
“E’ rimasto un colossale dubbio. I commenti alla partita sono stati favorevoli, ma il Napoli esce ridimensionato o più forte dal doppio confronto con il Real Madrid, che è finito comunque 6-2? C’è l’orgoglio di aver lottato senza complessi, però credo che nell’interesse del Napoli si debba programmare qualcosa di più importante. Quindi, oggi il Napoli da’ lezione al Real per 55′, cosa occorre, che investimenti bisogna fare per lottare contro di loro per 90′?
Tutti parlano ancora oggi delle dichiarazioni di De Laurentiis. Io non discuto, sicuramente da’ molto fastidio per il Napoli entrare negli stadi e sentire questi insulti, questi anatemi. Ma che bisogna fare per far rispettare il Napoli? Deve intervenire la politica federale, gli insulti a Napoli e alla napoletanità non vengono puniti. Poi si è subalterni all’arbitro, quindi che bisogna fare? Cambiare la politica federale, De Laurentiis non se n’è occupato per niente. Quando Tavecchio è stato rieletto abbiamo notato che il Napoli aveva votato per lui nella precedente elezione, mentre stavolta è stata la Juventus a votarlo dopo averlo combattutto a lungo. Ora è ancora più forte, perchè fa parte di un gruppo di potere, un’oligarchia federale. Il Napoli invece si è astenuto”.
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