Conte sblocca un ricordo alla squadra.
La svolta emotiva c’è stata alla fine del primo tempo di Napoli-Como.
I lariani pareggiano dopo aver preso il controllo della partita.
Il Napoli era partito bene bene ma, poi, aveva lasciato campo al Como e, soprattutto, prima del gol,
aveva lasciato agli avversari la possibilità di tirare ben tre volte più o meno dalla stessa posizione in modo pericoloso.
Nella seconda frazione di gioco cambia tutto.
Gli azzurri ricominciano a giocare e non c’è più partita.
Conte, in questi mesi di duro lavoro fisico, mentale e tattico e con la conquista dei risultati, partita dopo partita, ha sbloccato un ricordo nella squadra: La sua forza.
Nel calcio la consapevolezza è, quasi, tutto e il Napoli oggi è convinto di essere forte.
Nella malaugurata stagione e fino alla partita contro il Verona, i ragazzi si scioglievano alla prima difficoltà.
Pezzettino dopo pezzettino, il mister ha ricostruito il vissuto di ognuno dei ragazzi e dell’importanza di sentirsi squadra no limits.
Poi all’improvviso come un flash accecante e l’adrenalina che ti scorre dentro.
Ricordi chi sei e la storia continua.
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