Giuseppe Conte, presidente del Consiglio dei Ministri, ha parlato in conferenza stampa delle nuove norme in vigore a breve.
“Nei prossimi giorni tutte le regioni potrebbero entrare nella fascia gialla, ma la situazione rimane difficile in tutta Europa – ha detto il premier in collegamento da palazzo Chigi – Il virus continua a circolare dappertutto, per questo anche tra i nostri esperti c’è preoccupazione che i contagi possano avere un’impennata nel periodo natalizio”.
“Ragioniamo per una zona rossa nel periodo dal 24 dicembre al 6 gennaio nei giorni festivi e prefestivi. Si esce di casa solo per ragioni di lavoro, necessità e salute. E’ possibile ricevere nella propria abitazione fino a 2 persone non conviventi con eventualmente i propri figli minori di 14 anni. E’ una misura che abbiamo pensato per consentire quel minimo di socialità che si addice a questo periodo”.
“Tutta Italia sarà zona rossa nei seguenti giorni: 24,25,26,27,31 dicembre. 1,2,3,4,6 gennaio.
Tutta Italia sarà zona arancione nei seguenti giorni: 28, 29, 30 dicembre. 4 gennaio. Consentiti gli spostamenti all’interno del proprio comune.”
“Le misure del governo hanno funzionato grazie alla responsabilità dei cittadini – ha spiegato Conte – È un metodo che ci ha evitato il lockdown generalizzato. Siamo partiti con il metodo a zone con RT a 1.7 e lo abbiamo riportato a 0.86, tanto che nei prossimi giorni tutte le Regioni possono diventare zona gialla”.
“Non prevediamo obbligatorio il vaccino: lo offriamo facoltativamente ma abbiamo già iniziato a promuovere una campagna per spiegare a tutti che il vaccino sarà testato dalle istituzioni più accreditate in Europa e sarà sicuro – sono le parole del premier – Sarà offerto a tutti e speriamo che tutti si predispongano ad accogliere questo trattamento”.