Giuseppe Conte, Presidente del Consiglio, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de La Stampa parlando dell’inizio della Fase 2.
“Da domani entriamo nella seconda fase dell’emergenza, che ci è costata enormi sacrifici ed è per questo che non può essere intesa come un liberi tutti. Qualora nei prossimi giorni avremo risultati positivi, potremo anche valutare di anticipare le riaperture, venendo incontro ad alcune specifiche richieste delle Regioni. Pieni poteri? Sono convinto che un sistema come il nostro non abbia bisogno di investiture messianiche, né di uomini investiti di pieni poteri. La maggioranza è solida. Da lunedì distribuiremo 12 milioni di mascherine al giorno, da giugno 18 milioni, da agosto 24 milioni. Abbiamo calmierato il prezzo a 50 centesimi ed elimineremo completamente l’IVA. Ad oggi abbiamo inviato 2,7 milioni di tamponi alle Regioni, nei prossimi due mesi riforniremo di altri 5 milioni. Dalla prossima settimana faremo test sierologici su un campione di 150.000 cittadini selezionati da Istat e Inail”.