Giuseppe Conte, Presidente del Consiglio, ha risposto al Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen. La lettera pubblicata su La Repubblica.
“Cara Ursula, ho apprezzato il sentimento di vicinanza e condivisione che ha ispirato le parole con cui ieri, ti sei rivolta alla nostra comunità nazionale e, in particolare, al nostro personale sanitario, che, con grande sacrificio e responsabilità, è severamente impegnato nel fronteggiare questa emergenza.
L’emergenza che stiamo vivendo richiede una risposta straordinaria, poiché la natura e le caratteristiche della crisi in corso sono tali da mettere a repentaglio l’esistenza stessa della casa comune europea. Siamo chiamati a compiere un salto di qualità che ci qualifichi come unione da un punto di vista politico e sociale, prima ancora che economico. (…)
Accogliamo con favore la proposta della Commissione europea di sostenere, attraverso il piano “Sure” da 100 miliardi di euro. È una iniziativa positiva, poiché consentirebbe di emettere obbligazioni europee per un importo massimo di 100 miliardi di euro, a fronte di garanzie statali intorno ai 25 miliardi di euro. (…)
È il momento di mostrare più ambizione, più unità e più coraggio. (…)
Il 2020 sarà una data spartiacque nella storia dell’Unione europea. Ciascun attore istituzionale sarà chiamato a rispondere, anche ai posteri, delle proprie posizioni e del proprio operato. Solo se avremo coraggio, solo se guarderemo davvero il futuro con gli occhi della solidarietà e non col filtro degli egoismi, potremo ricordare il 2020 non come l’anno del fallimento del sogno europeo ma della sua rinascita”.