Incontro tra Fabbricini e Gravina per l’introduzione delle seconde squadre a partire dalla prossima stagione
La Lega Pro però non sembra intenzionata al momento ad accellerare la pratica, il discorso è rinviato alla stagione 2019-20.
I motivi che avrebbero spinto la Lega Pro a non accellerare sono molteplici, in primis bloccando i ripescaggi e riempiendo le caselle vuote con le seconde squadre, la FIGC sarebbe esposta ad una pioggia di ricorsi, almeno per quanto riguarda la prossima stagione.
Inoltre le società di Lega Pro andrebbero a perderci da un punto di vista economico, con l’introduzione delle seconde squadre infatti i top club di Serie A non andrebbero più a cedere i propri giovani talenti con le formule del riscatto e controriscatto.