16.19 – Termina la conferenza stampa.
Hai mai sentito una discriminazione umana o territoriale nei tuoi confronti?“Non lo so (sorride, ndr)”.
Il Napoli inizia molto bene, l’obiettivo è imbrigliarli inizialmente? “E’ facile analizzare cosa è successo, ma bisogna essere bravi a prevedere ciò che succederà. Noi faremo la nostra partita a prescindere dalle statistiche”.
Sulle rotazioni di Benitez: “Il Napoli la formazione precedente la fa anche in prospettiva di quella seguente”.
16.13 – Sul Napoli nel suo futuro: “Sono felice di stare alla Fiorentina, non ho ambizioni di allenare altrove”.
Il Napoli è da scudetto? “Il Napoli sta dimostrando di valere la classifica che ha, è una squadra solida e credo proprio di sì, ma la Champions potrebbe pesare”.
Napoli più forte rispetto a quello dell’anno scorso? “Hanno cambiato interpreti, ma hanno una identità, hanno alternative importanti. Rispetto alla Juventus sarà un’altra partita”.
Fiorentina da scudetto?: “Sappiamo cosa dobbiamo fare, non è un pensiero che mi tormenta”.
Sull’assenza di Gonzalo: “Non dobbiamo rifugiarci in questa assenza che comunque pesa. Abbiamo giocatori molto esperti che sapranno fare bene”.
Sull’incontro con Braschi: “È stato un incontro cordiale, senza alcuna polemica”.
16.10 – Sulle condizioni di Aquilani: “Ieri si è allenato, non ci sono preoccupazioni”.
Cuadrado e Joaquin insieme?: “Ho visto un buon primo tempo con loro. Non era facile trovare spazi contro una squadra contro il Chievo. I ritmi nel secondo tempo si sono abbassati”.
Sulle ipotesi di classifica in caso di successo: “Non dobbiamo fare ipotesi, dobbiamo provare a fare bene la partita e se possibile vincerla come tutte le altre”.
16.05 – Sull’importanza della gara: “Affrontiamo un avversario di primo livello, a me interessa di più vedere una Fiorentina giocare alla pari di una big”.
Sarà anche la sfida tra Rossi ed Higuain? “Sono due giocatori eccezionali che giocano con la squadra e vivono per il gol”.
Fiorentina e Napoli sarà una sfida spettacolare? “Il Napoli è una squadra costruita benissimo, con grande intelligenza, mi piace, prova sempre a fare la partita, è cinica e riesce a gestire la partita ed il risultato da grande squadra. Più o meno il principio di gioco è uguale, ma le caratteristiche dei giocatori sono diverse”.
Come sta la squadra? Cresce la convinzione o c’è da aspettarsi un calo ogni tanto? “Mi auguro che non ci sia. Col Chievo c’è stato inizialmente, ma poi c’è stata la reazione. La squadra sta bene fisicamente e mentalmente”.
La Fiorentina può puntare a qualcosa di importante? “La cosa più importante è dimenticare i successi di un certo livello. Abbiamo meritato di vincere in questo due partite e non era facile”.
16.02 – Inizia la conferenza stampa.