Napoli vs Inter finisce 0-0, i nerazzurri chiudono tutti gli spazi e provano a ripartire in contropiede ma a parte qualche tiro da fuori non impensieriscono mai gli azzurri.
L’Inter la gioca di fisico e l’arbitro lascia correre, il Napoli fa la partita e esprime il suo gioco per lunghi tratti spettacolare ma trova un super Handanovic che ancora una volta risulta determinante. Spalletti conferma ancora una volta il suo trend più che positivo al San Paolo.
L’Inter non lascia nessuna impressione particolare e porta a casa un pareggio di cui può essere più che soddisfatta visto l’andamento del match che ha mostrato come questo fosse, probabilmente l’obiettivo cercato.
Questo il commento di Spalletti in press-conference: “Io ho sempre saputo che la mia squadra abbia la capacità di soffrire e restare concentrati. Sono un uomo fortunato perché alleno questi calciatori, in Italia se vinci una partita devi vincere lo scudetto se pareggi devi andare in Champions.
Per raggiungere gli obiettivi bisogna pedalare. Sono molto orgoglioso del risultato e della partita, loro sono fortissimi e oggi abbiamo sofferto in alcuni momenti. Oggi la distanza numerica tra noi e il Napoli è poca ma sul resto è molto più ampia. La qualità del Napoli davanti è tanta.
Sarri ha detto che sono il Ministro della Difesa? Se intende che so difendere va bene ma talvolta attacchiamo anche noi, l’anno scorso gli sono arrivato davanti e comunque mi sarebbe piaciuto avere un conto corrente da lui non oso immaginare la velocità con la quale mi avrebbe pagato gli interessi (ride ndr). Fare risultato qui è tanta roba. Certo loro erano un po’ stanchi e forse avremmo potuto fare qualcosa di più. Oggi il Napoli è più forte dello scorso anno vedere quello che ha fatto Koulibaly partendo dalla sua aerea e arrivare alla nostra bandierina lascia senza parole io ai miei non riesco a farlo fare”.