l sogno si spezza al 51esimo minuto della partita, quando Ramos, con un’esecuzione perfetta, insacca la rete de l’1-1. Finisce 1-3 Mertens, Ramos, Ramos, Morata.
Il Real si qualifica ai quarti di finale di Champions soltanto grazie a 2 calci d’angolo. Un Napoli straordinario, nel primo tempo, annichilisce il Real dandogli una lezione di calcio.
Sarebbe stato importantissimo segnare, almeno un’altra rete nel primo tempo e andare al riposo con la qualificazione acquisita, invece il palo nega il raddoppio. Poi, nel secondo tempo, l’abilità di Ramos sui calci d’angolo, regala la qualificazione ai blancos. Il Napoli perde ma esce a testa altissima. In campo ha giocato una sola squadra, il Napoli. Il Real ha avuto le sue occasioni solo su calci da fermo e solo da errori del Napoli
Questo il commento di Sarri in press conference: “Il secondo tempo è stato condizionato totalmente dal primo gol, a quel punto Sul gol potevamo fare sicuramente meglio, vero però che squadre come queste devi tenerle lontano dalla porta perché altrimenti rischi. Nei primi 50 minuti siamo stati non pari ma superiori al Real, siamo orgogliosi e convinti che con un altro piccolo passo possiamo competere anche a questi livelli.
Dispiace tantissimo per il pubblico perché merita sicuramente di più. Mi aspettavo che potessimo fare una buona partita ma non mi aspettavo che nel primo tempo non gli concedessimo niente. Usciamo con l’amaro in bocca da un’esperienza bellissima e molto formativa per i miei giovani, ripeto ancora più di tutto mi dispiace per il pubblico.
In campionato, ad oggi, abbiamo 1 punto in meno rispetto all’anno scorso nonostante la cessione di Higuain, l’infortunio di Milik e l’ impegno di Champions. Le nostre difficoltà sulle palle da fermo dipendono dalla nostra fisicità, siamo mediamente più piccoli ma soprattutto più leggeri. Stasera il più piccolo era 1,88 cm, noi cerchiamo di risolvere la questione difendendo a zona. Sicuramente, però, dobbiamo aggredire prima la palla, per non dare all’avversario la possibilità di colpire in modo pulito e questo è un nostro difetto, sulla fisicità non possiamo fare molto.
Il Real è una squadra di grandi solisti e quando hai tanti talenti diventa difficile inquadrali in schemi troppo rigidi perché rischi di soffocare l’estro”.