Paolo Condò, giornalista Sky, è intervenuto ai microfoni di RadioKissKiss Napoli.
“C’è un equivoco di fondo. La conclusione del triennio di Sarri è stata una conclusione eccezionale. Nel momento in cui c’è stata la separazione non c’era un allenatore più adatto di Ancelotti che però è al primo anno. Fotografando la classifica vedremo il Napoli alla stessa posizione dell’anno scorso, certo con meno punti dell’anno scorso ma è sempre lì. Essendo uno di quelli che a inizio stagione aveva pronosticato il Napoli al quinto posto mi immagino un rimbalzo all’indietro molto forte. Non è giusto considerare un fallimento del Napoli. Ancelotti è agli inizi, al termine del triennio mi aspetto un Napoli almeno all’altezza di quello di Sarri che ha fatto qualcosa di straordinario.
Younes non mi sorprende, l’avevo già visto all’Ajax. E’ un Nazionale tedesco ed era ai tempi dell’Ajax esaltato per la sua capacità di creare superiorità ma criticato per la sua scarsa vena realizzativa. E il gol che ha fatto ieri è un’importante risposta.
Il Napoli a livello di rosa è molto forte sugli esterni ma non ha un’alternativa a Milik. Al Napoli ne serve uno che può stare anche in panchina ad esempio Inglese. Un giocatore come lui in rosa sarebbe fondamentale. “
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