A Radio Punto Nuovo è intervenuto il giornalista Paolo Condò.
“Lo scambio Osimhen-Ronaldo non lo accetterei. Osimhen è un calciatore molto forte, anche se non diventerà mai uno come CR7. E l’intera politica portata avanti da De Laurentiis in questo mercato contraddica questa operazione. Cosa fai? Riduci il monte stipendi con tanti giovani e poi vai a negare tutto questo prendendo un calciatore che guadagna cifre impensabile? Mi sembra una storia che non ha gambe... I sorteggi di Champions? Al Napoli non è andata male. Inizialmente ti fa impressione, ma certamente può passare il turno e senza neanche scomodare i precedenti positivi che ha in casa con il Liverpool. L’Ajax è in piena ricostruzione, è in altalena. Magari otterrà il rientro di Zyiech dal Chelsea, ma resta tutto da vedere. I Rangers invece sono una squadra a cui prestare molta attenzione. L’Inter ha avuto il sorteggio più difficile, ma non ha senso tirarsi già fuori dalla lotta. È vero che nelle ultime due stagioni lo Scudetto è andato a due squadre finite ultime nel proprio girone, ma le altre squadre hanno fatto giusto un paio di gare in più. Napoli mina vagante della Champions? Sì, ma è qualcosa che può accomunare tutte le italiane. Bisogna giocare con grande orgoglio la Champions, senza darsi per battuto quando si vedono i top club. È una competizione dove sono ancora possibili le rivelazioni. Se vediamo Kvaratskhelia, pensiamo quanto possa stupire anche in Europa. Lui è uno che non ha nessuna paura e giocare senza paura sarà un trucco determinante per giocare in Champions”.