Un dato estremamente interessante e sul quale si dibatte da diverso tempo è sicuramente la condizione atletica della rosa.
Tendenzialmente, si ritiene che la squadra che corre di più, con più gamba, abbia maggiori possibilità di conquistare la vittoria.
Molto spesso si dimentica però che il calcio non è una scienza esatta. Ciò che rende interessante questo sport è sicuramente questo: la sua totale imprevedibilità per le tante variabili che incidono sul risultato finale.
“Il risultato è casuale, la prestazione no” ripeteva Zeman. Uno degli assiomi che è difficile non condividere.
Ritornando agli azzurri e alla stagione in corso, si può fare riferimento ad un dato importante pubblicato dalla Lega Serie A:
La classifica evidenzia che i partenopei sono la seconda squadra per media km percorsi a partita. Una squadra, quella azzurra, che corre per ben 4 km in più rispetto alla Roma, seconda in classifica.
Ovvio quindi che i problemi attuali non possano essere ridotti alla condizione atletica che, confrontata a quella della scorsa stagione nel medesimo periodo, riporta questi dati:
Dati che riportano una lieve differenza di rendimento tra le due stagioni.
Va ricordato comunque che Corrado Saccone, preparatore atletico, ha lasciato il Napoli dopo 6 stagioni.
Sarri però, sta contando sul lavoro di Luigi Nocentini, Marco Ianni, Davide Ranzato e Davide Losi.
Nocentini e Ianni si occupano dell’aspetto tecnico mentre Davide Ranzato e Davide Losi, che vantano delle esperienze rispettivamente al Vicenza e al Campobasso, sono dei preparatori atletici che assistono Francesco Sinatti nella cura del lavoro fisico.
Cambiamenti, quelli dello staff tecnico, che al momento non hanno inciso negativamente sul rendimento della squadra, ma resta pur sempre da valutare la tenuta atletica dei calciatori nel prosieguo della stagione.