I tifosi della Curva Fiesole della Fiorentina hanno emesso un comunicato spiegando i motivi secondo i quali non parteciperanno alla trasferta di Napoli.
“La Curva Fiesole si vede costretta a malincuore, a rinunciare alla trasferta di Napoli di domenica. Non essere presenti al seguito dei nostri colori è per noi una decisione molto sofferta ma non essendo marionette non riusciamo a comportarci da tali. La trasferta partenopea è da diversi anni una delle peggiori da affrontare per il trattamento che i tifosi devono subire da parte delle forze dell’ordine e per i costi insostenibili del settore ospiti (cosa si aspetta a seguire le altre federazioni e a stabilire un tetto massimo dei prezzi per quest’ultimi?). Perquisizioni interminabili e ripetute, schedature di ogni partecipante con tanto di foto con documenti in mano (ma la tessera del tifoso non doveva semplificare l’acquisto e la partecipazione all’evento?!) e giri interminabili per arrivare allo stadio a partita ampiamente iniziata
A tutto ciò quest’anno si aggiunge la questione degli striscioni, FONDAMENTALE per noi, che dopo essere entrati ovunque in Italia e in Europa, rischierebbero di rimanere fuori vista la nuova politica imposta nello stadio napoletano. Tutto ciò non è più accettabile e chiederemmo soltanto un po’ di onestà intellettuale quando parlate di riportare tifosi allo stadio. Resterete solo voi e le vostre televisioni ed a quel punto sarà troppo tardi”.