Manca solo l’approvazione del Consiglio Comunale. Il vertice di ieri tra Comune e Calcio Napoli, tenutosi allo stadio San Paolo prima del match di Europa League, sembra abbia portato finalmente a un possibile accordo sull’impianto di Fuorigrotta.
Secpndo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Mattino”, all’incontro durato poco tempo, erano presenti:
per il Napoli: Aurelio De Laurentiis, Alessandro Formisano, l’avvocato Valentina Comella, e Andrea Chiavelli;
per il Comune: il capo di Gabinetto e direttore generale di Palazzo San Giacomo Attilio Auricchio e l’assessore allo Sport, Ciro Borriello.
Sempre secondo “Il Mattino”, la durata della convenzione sarà molto limitata: si parla di un anno, al massimo due e prevede un canone annuale di 650 mila euro per la copertura dei costi, più 2500 euro a partita (il comune rinuncerà alla percentuale sugli incassi dei biglietti). A carico della Società di De laurentiis, ci saranno i costi del servizio di pulizia prima e dopo le partite, e di una parte dei costi della dispersione idrica (44mila euro).
Il Comune si è inoltre riservato la possibilità di svolgere concerti ed eventi estivi nello Stadio di Fuorigrotta, dalla prima data utile dopo l’ultima gara casalinga della stagione calcistica del Napoli, fino al 4-5 luglio.