A Radio Marte nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Maurizio Compagnoni, giornalista.
“Credevo di commentare una partita diversa ieri perchè sapevo che all’Emirates sarebbe stata difficile, ma ero convinto che al San Paolo il Napoli avrebbe fatto una buona partita, ma così non è stato. C’era un’atmosfera che non mi piaceva perchè ho vissuto vigilie importanti a Napoli in cui c’era un’atmosfera diversa. Le curve hanno fatte coreografie bellissime, ma ho avuto l’impressione che la squadra e l’ambiente non ci credessero davvero. Ho visto un Napoli impaurito ieri e non riuscivo a decifrare la prestazione. Le due partite con l’Arsenal possono rappresentare un punto importante per il futuro e da cui ripartire perchè ora i limiti sono sotto gli occhi. Tutti: squadra, allenatore e dirigenza hanno commesso degli errori e bisognerà farne tesoro. Il Napoli ha bisogno di un leader in ogni reparto perchè ha solo Koulibaly e la base è buona. Ora, il pubblico si aspetta degli interventi mirati e devo dire che Benitez come allenatore non mi ha mai fatto impazzire a Napoli, ma sul mercato ha fatto cose egregie e il Napoli ancora sta campando di rendita. Per la piega che sta prendendo la situazione Insigne, forse è un bene lasciarlo partire. A patto che lo si venda bene e lo sostituisca adeguatamente e, fossi nel Napoli, andrei su Icardi”.