Il centrocampista belga da pochi giorni ha firmato un contratto di 4 anni con i cinesi del Tjanjin Quanjian allenata da Fabio Cannavaro da 18 milioni di euro netti l’anno. Eppure Witsel è ancora protagonista del calciomercato italiano.
“Onestamente l’avevo detto alla Juventus che dovevano stare attenti e che c’era possibilità di perderlo, anche perché lo Zenit in estate ha rifiutato i 23 milioni di euro proprio da parte della Juventus, perché mai avrebbero dovuti accettarne solo 6 a gennaio? La Juventus non è stata la società più vicina a Witsel. Il club che veramente è stato ad un passo dal belga è stato il Napoli che aveva già trovato l’accordo con lo Zenit e tutto era sistemato. Poi per le scelte tecniche di Sarri saltò tutto ma posso dire che gli azzurri sono stati davvero vicini a Witsel.
Se Witsel ha fatto bene ad accettare il trasferiumento in Cina? Ha fatto bene da un lato e male dall’altro. Bene perché andrà a guadagnare 90 milioni di euro in 5 anni più 2 milioni all’atto della firma. Male dall’altro lato perché a quasi 28 anni rischia di perdere la nazionale, il fascino di potersi confrontare in un campionato importante e di giocare la Champions League. In Cina non hai la stessa visibilità che hai in Europa”.