L’ex ‘Golden Boy’ del calcio italiano Gianni Rivera, ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere della Sera.
“Con un gruppo di amici imprenditori abbiamo deciso di investire nel calcio, in Serie A o B. Una ventina di giorni fa ho avuto un contatto telefonico con il sindaco di Bari Antonio Decaro, gli abbiamo fatto presente che siamo disponibile ad acquistare la società. L’idea di portare una squadra dalla B alla A mi è sempre piaciuta
Carlo Tavecchio sei anni fa mi voleva c.t. della Nazionale al posto di Giampiero Ventura dopo la mancata qualificazione al Mondiale di Russia. Ma non avevo il patentino e allora Tavecchio chiese al presidente dell’Uefa Aleksander Ceferin di concedermelo in considerazione dei meriti acquisiti sul campo, ma lui rispose no. Fare il corso a Coverciano fu inevitabile.
Io allenare? Mai dire mai”.