Circa 300 calciatori brasiliani, alcuni impegnati anche in campionati professionistici di Italia, Francia e Portogallo, hanno ottenuto la cittadinanza italiana senza averne i requisiti, pagando un compenso per un giro di pratiche false.
Secondo quanto riferisce l’edizione online del quotidiano “Il Mattino”, i Carabinieri di Castello di Cisterna nel napoletano, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Nola (Napoli) – divieti di dimora e di frequentare pubblici uffici a Brusciano a carico di quattro indagati tra cui il responsabile dell’Ufficio di Stato Civile di un Comune del napoletano e il titolare di un’agenzia di disbrigo pratiche amministrative. Sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di corruzione, falsità ideologica e materiale commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.