Gianluca Ciotti, legale dell’arbitro Claudio Gavillucci, è intervenuto al convegno “Calcio e diritto: il rispetto delle regole nell’era del VAR”, all’Università Suor Orsola Benincasa.
Ciotti ha espresso la necessità di riscrivere le regole e basarle sul principio di trasparenza, e della necessità di sospendere le partite in caso di cori razzisti, come fatto dal suo assistito in occasione di Sampdoria-Napoli. Il legale, inoltre, ha denunciato la dismissione dell’arbitro attraverso un comunicato ufficiale sul sito dell’AIA. Un provvedimento derivato dai voti molto bassi assegnatigli dall’associazione (dei quali è venuto a conoscenza soltanto dopo la dismissione), in netto contrasto con i giudizi positivi dei quotidiani. Ciotti ha chiesto, dunque, una migliore applicazione del principio di trasparenza, che permetterebbe agli arbitri di lavorare con maggiore serenità.