Spirito d’appartenenza, attrazione, affezione, sentimento, istinto d’amore.
All’atteggiamento che Pepe Reina ha assunto nei confronti di Napoli da quando è andato via da questa città, possiamo dare una qualsiasi di queste definizioni. Non correremmo mai il rischio di sbagliare.
Un feeling nato da subito non solo grazie alle sue straordinarie doti tecniche, ma forse soprattutto grazie alla grande voglia che Pepe ha avuto di vivere Napoli come una esperienza di vita, e non solo come una sistematica tappa professionale. Pepe non ha messo piede solo nella Napoli calcistica, ma in ogni angolo della città, dal più rinomato e in vetrina, al più devastato e nascosto. Nel cuore di Pepe Reina è entrata Napoli, con i suoi usi, con i suoi costumi, con la sua passione, con il suo stile, con il suo saper essere unica ed indimenticabile.
Un anno solo in città, un anno che è bastato a creare, consolidare e rendere indissolubile un legame. Pepe ha portato via con se una gabbia sempre aperta dalla quale l’uccellino di Twitter è spesso partito in direzione Napoli depositando puntualmente in città il suo messaggio d’amore.
Non è dunque il momento no di Rafael a non aver consentito sparissero tracce di Reina dalle menti dei tifosi azzurri. Ben vengano legami che esulano dalla resa sportiva, evviva le esternazioni d’amore. Al di là di tutto, quello che davvero conta nel calcio, come nella vita, sono i sentimenti. Quelli veri.
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