Oggi piangono tutti quelli che ha fatto piangere lui. Lacrime versate ascoltando le sue melodie, la sua sensibilita’, le sue poesie. Si, poesie, perche’ quella non e’ solo musica. Quando il suono ti penetra dentro e ti tocca le corde emozionali, quando le melodie prendono forma ed assumono le sembianze di una civilta intera, quando un fonema diventa l’ emblema di una terra, ci si trova dinanzi ad una icona indiscutibile e, da questo triste giorno in poi, assolutamente indimenticabile.
Pino Daniele ci ha lasciato, ha lasciato per sempre la terra che ha ispirato il suo estro. Napoli oggi piange. Va via uno dei rappresentanti piu’ brillanti della napoletanita’ nel mondo. Il sentimento tradotto in musica, questo era Pino Daniele.
“Terra mia” e “napul’e'” sono solo due delle perle musicali frutto dell’ amore che colmava il suo essere, due capolavori che hanno immediatamente lasciato capire a chiunque, senza spiegare alcunché, cos’e’ Napoli e perché la si ama.
Ci lascia anche un grande tifoso del Napoli. Non poteva essere altrimenti. Oggi va via per sempre un pezzo di Napoli, ma l’ impronta che ha lasciato su questa terra lo ha legato ad essa in maniera indelebile.
Gli diciamo ciao, per noi non e’ un addio. Ciao, artista incommensurabile.
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