Ciao Calcio ci si rivede! Spadafora lo vuole in chiaro (all’inizio) e la Germania mette dietro tutti.
Riparte( finalmente ) il calcio anche in Italia.
Non ho mai nascosto il mio totale disaccordo nei confronti di una classe politica inadeguata nei contenuti
e nella comunicazione espressa,anche, dalla figura del Ministro Spadafora.
Tante chiacchiere morte, cavilli e protocolli, lontani anni luce dalla realtà che hanno riempito le nostre vite, fiorendo in in esplosione soffocante come ortiche a primavera.
La politica ha abdicato con una resa umiliante alla prosopopea dei famigerati CTS.
Poi la svolta( si spera) e il calcio liberato, tra mugugni e occhiatacce e inaspettati slanci di felicità, addirittura da chi aveva osteggiato la ripartenza.
È stata una fatica immane, frutto di compromessi, pugni sbattuti sul tavolo, prove di forza, giochi di potere
e diplomazia.
In nome di interessi spesso molto personali e poco generali.
Alla fine, però, al di sopra di tutto conta che torni a rotolare il pallone.
Per ora( purtroppo) drammaticamente e tristemente senza tifosi. Si spera presto anche con loro.
Solo allora sarà veramente felicità.
Due considerazioni a margina ma neanche tanto
La prima: Il Ministro Spadafora voleva il calcio in chiaro e con il calcio in chiaro vuole cominciare.
Coppa Italia esclusiva RAI, pronti via, una mezza vittoria.
La seconda: La Germania avanti tutta e avanti a tutti. Quando gli altri riprenderanno avrà già quasi finito e, soprattutto, ha dimostrato efficienza e coerenza.
Possibile che i quarti di finale e il resto delle Coppe Internazionali in partita secca( se sarà così) e campo neutro, si possano giocare proprio in terra tedesca.
Deutschland, Deutschland über alles,
über alles in der Welt,
wenn es stets zum Schutz und Trutze
brüderlich zusammenhält.
Che poi vuol dire:
Germania, Germania, al di sopra di tutto
al di sopra di tutto nel mondo,
purché per protezione e difesa
si riunisca fraternamente.