Il difensore della Juventus, Giorgio Chiellini, ha analizzato ai microfoni di Sky Sport la sconfitta della Sampdoria:
“Una settimana difficile, pare che non ci sia fine al peggio.
La partita di oggi ci deve far riflettere. Abbiamo dominato per gran parte della gara ma siamo andati sotto 3-0.
Ci manca qualcosa per fare punti nelle gare più difficili. In questo campionato, con tutto il rispetto, non si possono perdere punti e per arrivare a vincere a maggio dobbiamo ritrovare quel qualcosa.
Doveva finire 2-0 per noi questa partita e poi avremmo dovuto pensare a mercoledì al Barcellona. Quest’anno, però, alle prime difficoltà ci siamo fermati.
Oggi la responsabilità è nostra e non ci si può aggrappare alla sfortuna o a un mezzo errore arbitrale, questa sarebbe una mentalità da deboli e da perdenti.
La difesa? La nostra compattezza ci ha permesso di ottenere i risultati che abbiamo ottenuto. Quest’anno sta venendo meno e quando c’è non è continua.
Nazionale? Noi senatori abbiamo cercato sempre di dare una mano all’allenatore e ai giovani. Nessuno di noi si è permesso di dire qualcosa o dare consigli perchè c’è rispetto dei ruoli. Noi ci assumiamo la responsabilità e non scarichiamo la colpa sull’allenatore perchè è di tutti. Ora bisogna avere pazienza ed essere equilibrati perchè non si possono risolvere tutti i problemi in una settimana.
Io sinceramente volevo arrivare al Mondiale e lasciare. Il prossimo anno ho paura di non reggere i ritmi e di fare del male sia alla Juve che alla Nazionale. Credo che i ragazzi che verranno sapranno farsi valere e riporteranno il calcio italiano dove merita.