In diretta su Radio CRC, è intervenuto Umberto Chiariello per il suo Editoradio.
“Una volta ho citato Omero e Ulisse in tempi di calciomercato perché ho avvisato il pubblico napoletano chiedendo per favore quest’anno tappatevi le orecchie, chiudete gli occhi e svegliatevi tra un mese. Fate come Ulisse che quando passa Scilla e Cariddi per evitare di cascare nella trappola delle sirene si lega al palo e si tappa occhi e chiude orecchie perché il calciomercato è come una sirena. È qualcosa che stordisce, che non fa ragionare. Si sentono voci incredibili. Adesso il Napoli offrirebbe 68 milioni di euro per James Rodriguez, pupillo di Ancelotti. Ma siamo seri? Un calciatore che sicuramente ha grande capacità tecnica, ma arrivato dal Sudamerica come stella di prima grandezza al Real Madrid, che per fare spazio a questo giocatore scombussolò l’assetto vincente che aveva portato alla decima. James non ha mai trovato una sua collocazione precisa. È un giocatore tatticamente ibrido. E ora dovrebbe essere il Napoli a prenderlo? Delizierebbe con i suoi colpi il San Paolo, ma dove lo metti? Il Napoli in questo momento non farà nulla e non deve fare nulla se non costruire il futuro. Il futuro è composto da giocatori come Barella, che hanno un’identità precisa, una crescita sicura e che possono dare al Napoli un futuro roseo come quello attuale perché dobbiamo capire che non sarà così facile, con il ritorno delle milanesi. La Juve rimarrà inarrivabile, ma le altre non staranno per sempre così indietro”.