Nel corso di Canale 21, il giornalista Umberto Chiariello ha parlato del tormentone Cavani di questa estate.
“Si è fatta di tutta un’erba un fascio perché alcuni hanno inventato foto-montaggi, biglietti aerei, liste d’attesa che hanno portato la gente in aeroporto. Ma non erano giornalisti. Si sono divertiti sul web, poi qualche giornalista ha dato con certezza l’arrivo il giorno 9, sbagliando. Come sbagliai anche io due anni fa con la fonte dell’Hotel Vesuvio che mi diede anche Sarri. La trattativa c’era, il suo avvocato lo attendeva, ma non verificai la notizia e fu la bufala d’oro. Però quest’estate non potete rompermi le scatole, ci sono stati 4 contatti con l’entourage di Cavani. Non c’è stata trattativa, il giocatore ha accettato la spalmatura e dato disponibilità a tornare tenendo i diritti d’immagine perché ha contratti importanti. Tra le parti non c’erano problemi, ad un certo punto è intervenuto Luigi De Laurentiis che era fiducioso di chiudere col PSG, anche cash e non solo tramite scambi. Doveva esserci un’uscita importante e disse anche di preparare i contratti. Era Mertens allo United. Questi sono i fatti. Poi magari non è partito Mertens, ADL non ha voluto proseguire, ma so che il Napoli poi l’ha liberato dicendo che non c’erano le condizioni”.
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