In diretta su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Eduardo Chiacchio, legale Torino:
“Io ho sempre il vanto di aver proposto Enrico Lubrano al presidente del Napoli, De Laurentiis, nel 2005 poi furono operate altre scelte e il mio rapporto col Napoli finì. Poi sono felice che il presidente abbia richiamato Lubrano. Lotito vuole andare avanti? Io posso solo dire che qualunque parte soccombente in un giudizio ha il legittimo diritto di impugnare la sentenza nei gradi successivi se previsti.
Se la Lazio vuole impugnare questa decisione, può legittimamente esercitare il suo giudizio. A mio avviso siamo davanti ad una sentenza con motivazioni inoppugnabili che rendono giustizia ad una situazione di fatto che si era creata.
Per cui ritengo che il margine di impugnazione, anche se tutti possono esercitare il diritto d’appello, non sia affatto semplice. Immagino che ci sarà ancora tanto da lavorare, ma sono già preparato sotto questo profilo. Esiste un documento rilasciato dall’ASL che consiste in un atto prescrittivo a cui la squadra Torino dovevo ottemperare.
Ognuno può vederla secondo le sue ragioni, ma su questo documento credo ci sia poco da discutere. Scandalo? Credo di no. Ci sono vicende che in un contesto così ampio e nuovo come quello rappresentato da questo maledetto virus ha determinato delle vicende nuove, che si sono presentate e che la giustizia sportiva ha il diritto di regolare con decisione”.