Sarri, in conferenza stampa, non si è sbilanciato sull’argomento.
“Pavoletti non è ancora brillante con i piedi ma si vedono subito i miglioramenti. Si allena poi vedremo, non sta benissimo: ha bisogno di più minuti in campo ma al momento non posso concederglieli. La mia sensazione è che sta crescendo. Il Genoa è una squadra rocciosa che può chiudersi bene, quindi potrebbe servire sia una punta fisica che una capace di saltare l’uomo. Ci sono varie soluzioni, posso fare un solo cambio o cambiare ruolo a tutti i giocatori offensivi ”.
Con queste parole Maurizio Sarri non ha ancora chiarito chi prenderà il posto di Josè Maria Callejon domani sera: l’esterno spagnolo è stato espulso a Bologna e salterà la partita con il Genoa. Una soluzione sarebbe quella di schierare Leonardo Pavoletti al centro dell’attacco contro la sua ex squadra, spostando Mertens sulla corsia di destra. Ma Sarri ha fatto capire che il centravanti non è ancora al top della forma fisica, quindi difficilmente potrebbe andare in campo dal primo minuto.
Ancora più improbabile che la scelta ricada su Arkadiusz Milik: il polacco è appena rientrato, dopo la rottura del legamento crociato, e non ha ancora giocato nemmeno un minuto ed è dunque quasi impossibile il suo impiego.
Probabile, invece, che ci sia spazio per Emanuele Giaccherini: il giocatore, un po’ scontento per lo scarso minutaggio concessogli, potrebbe finalmente avere l’occasione di scendere in campo dal primo minuto contro il Genoa, per provare a guadagnarsi una maggior fiducia da parte di Maurizio Sarri.
Non è da escludere nemmeno l’impiego di Marko Rog: il giovane croato è una sorta di oggetto misterioso, visto che non ha giocato praticamente mai, se non in qualche scampolo di partita. Il suo ruolo naturale è quello di trequartista, ma può ricoprire anche quello di esterno d’attacco. Chissà se Sarri deciderà finalmente di utilizzarlo.