Per la trasferta di Europa League contro il Club Brugge, il tecnico del Napoli ha convocato anche l’attaccante Negro e il portiere Gionta. Il Napoli si è qualificato con due turni di anticipo per i sedicesimi di finale di Europa League. la squadra azzurra addirittura sono già matematicamente primi in classifica. Ma c’è da onorare fino in fondo l’impegno europeo, cercando di gestire al meglio la terra di mezzo tra un necessario turn-over in prospettiva campionato e la necessità di non falsare la corsa per il secondo posto del girone.
Sarri ha preferito non convocare Reina, Albiol, Jorginho e Higuain. Le assenze per infortunio di Mertens e Gabbiadini e l’esclusione dalla lista Uefa di Dezi, Henrique, de Guzman e Zuniga, hanno reso necessaria la convocazione di due promesse della formazione Primavera per completare la rosa da portare in Belgio.
Alessio Gionta. Portiere diciottenne nato a Dimaro l’1 aprile 1997. Proprio nella località dove il Napoli ha svolto il ritiro pre-campionato in questi ultimi quattro anni, gli osservatori azzurri hanno scoperto questo ragazzo che ha mostrato di avere una buona reattività tra i pali. In questa stagione ha subìto qualche gol in più anche per il deludente avvio di stagione della formazione di Saurini, ma Gionta ha comunque saputo dimostrare di essere un portiere promettente.
Antonio Negro. Ataccante 17enne nato a Marcianise il 10 giugno 1998. La classica punta centrale forte fisicamente e cinica sotto porta. Quando militava nella categoria minori ha fatto registrare una media stagionale di 30 gol l’anno, numeri che hanno richiamato l’attenzione dei principali club italiani, ma il Napoli è stato bravo ad anticipare tutti e metterlo a disposizione delle formazioni giovanili azzurre.
Dotato di un gran fiuto per il gol, è la classica punta forte di testa che “sente la porta”. In questa stagione ha segnato sei gol in sette partite, ma è stata la tripletta contro il Bari nell’ultimo turno di campionato che ha spinto Sarri a convocarlo per Bruges.