L’UEFA pur di completare la Champions League è intenzionata a svolgere quarti di finale, semifinali e finale tutte in gara secca in una stessa città.
Dopo le ormai certe rinunce di Francoforte e Istanbul è rimasta solo Lisbona in corsa per ospitare le quattro gare dei quarti di finali, le due delle semifinali e la finalissima. Manca solo l’ufficialità.
Due gli stadi pronti ad ospitare le otto squadre che si giocheranno la conquista del trofeo: quello del Benfica (Estadio da Luz) e quello dello Sporting Lisbona (Estadio Josè Alavade).
Già qualificate ai quarti Atalanta, Lipsia, PSG e Atletico Madrid tra le otto qualificate alla final eight ci potrebbe essere anche il Napoli.
Gli azzurri dopo l’1-1 del San Paolo in casa del Barcellona devono vincere o pareggiare con un risultato che parte dal 2-2 in poi. In caso di 1-1 dopo i tempi regolamentari si andrebbe ai supplementari ed eventualmente ai calci di rigore.
Oltre Barcellona-Napoli ancora da giocare le gare di ritorno degli ottavi di finale Juventus-Lione (andata 0-1), Bayern Monaco-Chelsea (andata 3-0) e Manchester City-Real Madrid (andata 2-1).
La fase finale in Portogallo sarebbe uno stimolo in più per Cristiano Ronaldo che, eliminando il Lione, giocherebbe la fase decisiva della Champions aiutato dal pubblico della sua nazionale.