Guardare in casa degli altri può aiutare a valutare con maggiore serenità quanto accade alla squadra del cuore.
Al Napoli di De Laurentiis è stato spesso rinfacciato di non aver investito abbastanza nel vivaio. Tanto è vero che nella lista da presentare all’UEFA può iscrivere solo due calciatori cresciuti nelle giovanili del club, Insigne e Sepe, e giocare così in Champions League con soli 23 calciatori anzichè i 25 previsti dal regolamento.
Ma la Juventus ha involontariamente rivalutato la politica del Napoli. Malgrado quello bianconero sia un settore giovanile da anni osannato, i biancineri hanno presentato all’UEFA una lista con soli 23 calciatori (come il Napoli) avendo a disposizione solo Marchisio e il terzo portiere Pinsoglio cresciuti nel vivaio (2 calciatori come il Napoli).
Due gli esclusi di lusso nella Juventus che non potranno partecipare alla prima fase della Champions League: Liechtensteiner e Pjaca. Il primo per scelta tecnica come accaduto la scorsa stagione, il secondo perchè non ancora reciperato al cento per cento dopo l’infortunio della scorsa stagione.