Sabato sera, in occasione del match contro la Lazio, Maurizio Sarri festeggerà le cento panchine in Serie A alla guida del Napoli.
Arrivato in Campania dopo aver stupito l’Italia intera con il suo Empoli, l’inizio non fu sicuramente dei migliori: sconfitta per 2-1 a Sassuolo, pareggio interno per 2-2 contro la Samp (gli azzurri erano avanti 2-0) e nuovo 2-2 nella “sua” Empoli.
Poi la svolta, il cambio di modulo e i due pokerissimi consecutivi, rifilati a Brugge e Lazio. Da allora, Maurizio Sarri ha guidato per 99 volte il Napoli in massima serie: 70 vittorie, 18 pareggi ed 11 sconfitte il suo score. Numeri impressionanti, che hanno portato l’ex presidente azzurro Ferlaino a definirlo “il Maradona di questo Napoli”.
Già, Maradona, che inizialmente lo aveva tanto criticato, definendolo inadatto a una panchina prestigiosa come quella della squadra partenopea. Ma alla fine, anche il “Pibe” ha dovuto ricredersi e ha più volte espresso la sua stima nei confronti del tecnico, che finora ha sempre portato il Napoli sul podio: al primo anno gli azzurri chiusero al secondo posto, mentre nella scorsa stagione dovettero accontentarsi della terza posizione.
La speranza, per Sarri e per tutti i tifosi del Napoli, è quella di poter occupare, a fine stagione, il gradino del podio “mancante”, quello più alto di tutti. Un traguardo che proietterebbe, definitivamente, Maurizio Sarri nella leggenda, rendendolo, senza dubbio, uno dei migliori allenatori della storia del club azzurro.
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