Secondo quanto scrive nell’edizione odierna Il Corriere della Sera la trasferta di Marassi per i tifosi del Napoli, protagonisti degli scontri lungo l’autostrada A1 con quelli della Roma, poteva rivelarsi un vero e proprio “inferno”.
Sembrerebbe infatti che, d’avanti lo stadio che ospita le partite della Sampdoria, i tifosi azzurri sarebbero dovuti essere oggetto di una vera e propria imboscata, portata dagli ultrà del club blucerchiato, del Verona, la Hellas Army, del Bari e della Ternana. Una vera e propria adunanza per un “comitato d’accoglienza” tutt’altro che pacifico. Un agguato che sarebbe sfumato grazie alle misure prese dalle forze dell’ordine in seguito agli scontri in autostrada fra i tifosi napoletani e quelli romanisti. E la conferma dello scenario arriva dalle immagini che immortalano la curva durante il minuto di raccoglimento per la morte di Gianluca Vialli, dove si vedono gli stendardi dei tifosi delle altre squadre.
Stando alle informative degli inquirenti, l’obiettivo dei doriani e dei loro “alleati” era quello di prendere d’assalto i minivan dei napoletani, che conoscono altrettanto bene la zona intorno allo stadio.