Il Corriere dello Sport si sofferma sul cambio di atteggiamento avuto dal ministro dello Sport Spadafora, grazie all’intervento del Premier Conte.
Un intervento arrivato non in pubblico, ovviamente. Perché il Premier Conte, che fino a ieri era occupato con la grana della mozione di sfiducia al ministro Bonafede, ha ribadito al ministro Spadafora che avrebbe preso in mano il dossier del calcio dopo la risoluzione di quella grana.
Questo sarebbe successo, in particolare, se il ministro dello Sport avrebbe continuato con la linea dell’intransigenza. Una linea che Spadafora ha modificato cambiando completamente atteggiamento, che ha poi portato anche alla programmazione dell’incontro previsto per il 28 maggio.
C’è da dire, comunque, che questo cambio di atteggiamento ha messo anche in luce il senso di misura del ministro dello Sport, chiude il quotidiano; il ministro si era reso conto che il discorso calcio stava assumendo i connotati di un caso politico.