Il Corriere dello Sport in edicola oggi riporta le parole di Dries Mertens dal ritiro con la sua Nazionale, il Belgio, dove parla del suo futuro.
Oltre a parlare del suo futuro, Mertens si sofferma anche sulla sua vita a Napoli. Belle parole quelle di “Ciro”, che potete leggere di seguito:
“Io voglio dei figli, fino ad ora è stata una scelta consapevole mia e di Kat (la moglie) quella di aspettare. Questo perché da calciatore non è facile ed io voglio essere presente per loro. Credo di essere più convinto di Kat su questo e trovo che da calciatore è difficile la paternità; ho bisogno anche del mio riposo e ho enorme rispetto per tutti i miei compagni di squadra che hanno dei figli.
In Nazionale poi vedo tutti quei papà senza i figli per 10 giorni e con l’Europeo per un mese… non è facile ed io voglio essere presente il più possibile per i miei figli. In campo voglio dare il massimo possibile il più a lungo possibile, ma non so se voglio arrivare a 40 anni. Se mi fermassi adesso, ci sono tante cose che potrei fare come viaggiare; noi calciatori viviamo in una bolla: calcio, calcio, calcio. Sarebbe bello fare un viaggio intorno al mondo.
Voglio tornare in Belgio, mi manca la mia famiglia e non ho paura che le persone si dimentichino di me. Ho capito che c’è troppo stress nel fare l’allenatore, quindi no, non voglio farlo. A Napoli vivo una favola ma si deve stare attenti: si può cadere in un attimo. Odio quando esco dalle coppe perché voglio giocare quante più partite possibile. Se hai qualcosa di bello devi tenertelo stretto ed io a Napoli sono così felice. L’appartamento? Vedremo se si potrà comprare, ne ho parlato con Kat ma non sarà facile.”