L’agente Branchini ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport dove parla della situazione relativa alla crisi del calcio.
Queste le parti salienti dell’intervista che è possibile leggere integralmente sul quotidiano:
“Come si esce dalla crisi? Attraverso scelte fatte con competenza, non inseguendo la popolarità del colpo. Scelte giovani e che abbiano una carriera da costruire, non di campioni datati e con bacheche già piene. Casini conta di risolvere i problemi sulle commissioni agli agenti facendo affidamento sull’aiuto della FIFA, dimostra che è un’ottimista. Dal 2018 ad oggi non è cambiato nulla.
Di nuove regole neppure l’ombra, solo quella sciocchezza del tetto 3 per cento. Tutti quei soldi per Darwin Nunez, Haaland e Mbappé? Dovete chiederlo a chi li spende non a chi li incassa. Si parla di commissioni all’agente ed al padre di Haaland, secondo voi qualcuno controlla la regolarità delle operazioni o si gira dall’altra parte?
Su Mbappé, il presidente della FIFA vive a Doha e non sembra che abbia intenzione di far sapere se è tollerabile o meno che uno Stato sovrano possieda un club sfruttando serenamente la propria disponibilità finanziaria. Mele marce? Nel calcio, a tutti livelli, ci sono una quantità di esempi poco edificanti. Negli anni l’aspetto sportivo ha lasciato il campo a quello finanziario; l’Italia dovrebbe tornare al primo in funzione del secondo.
Per questo dico che le soluzioni sono i giovani, le intuizioni, la conoscenza un Abraham più di un Lukaku soprattutto se si ha già un Lautaro in rosa. A proposito dei giovani, in particolare degli italiani, dico che anche il decreto crescita ha creato problemi. Se De Ligt resta alla Juve? La decisione è solo sua. Lukaku? Non la vedo un’operazione indispensabile, disponendo già di Lautaro che non ha espresso appieno le sue potenzialità.
Un unico desiderio? Vorrei che ai nostri migliori giovani fosse data la possibilità di crescere con più serenità e meno ricchezze. Avrebbero la fame ed il tempo per completare la crescita e diventare i campioni di cui si ha bisogno.”