Il Corriere del Mezzogiorno parla dell’opera fatta dallo street artist Dario Gaipa, dedicata a Dries Mertens e fatta con i muri di Napoli.
Un collage, fatto con strati consumati da pioggia e polvere, che mette in mostra il belga raggiante e con il pugno chiuso con intorno a lui tutta Napoli. A tal proposito, Gaipa ha commentato così, sul Corriere del Mezzogiorno, l’opera fatta:
“È come se l’abbraccio e il calore di Napoli lo avvolgessero, per dirgli grazie, per i suoi gol e l’affetto che ci dimostra. Perché questo tappeto colorato viene dai muri della città, è la sua pelle.”
Con il desiderio di Gaipa che “Ciro” veda dal vivo l’opera realizzata. L’opera nasce grazie ad un progetto nato nel duro periodo del lockdown, con la collaborazione di Padula e Carlo Sales; il laboratorio, Llabbasc, è a Piazza Bellini. Lo street artist parla così del progetto nato:
“Il fatto che i muri non si siano rigenerati per lungo tempo è stato strano. Sentivo l’esigenza di convogliare tutta la tensione e la paura provata in quarantena in un progetto artistico. Vorremmo che Llabbasc diventasse una micro-galleria d’arte, perché il contatto umano è irrinunciabile.”