Il Corriere del Mezzogiorno in edicola oggi parla di alcune truffe che sono fatte agli anziani, in tempi di epidemia da Coronavirus.
Nuovo tipo di truffe in atto in Campania, in tempi di epidemia da Coronavirus. Le bande si stanno organizzando in altro modo per cercare di compierle, come quello di lanciare una pallina da tennis contro lo specchietto e poi inseguire un’auto, guidata da un anziano o da “bravo ragazzo”.
Altri modi per truffare sono quelli di simulare il fatto di essere stati investiti, magari mostrando un paio di occhiali da sole distrutto. Questo quanto riporta il Corriere del Mezzogiorno, che riferisce anche come i carabinieri e la polizia sono impegnati su questo fronte.
Una banda di rom ha perfezionato la tecnica per scassinare i bancomat; in questi giorni di chiusura, infatti, si sono registrati furti di materiale edile per attuarli. Infine, il nuovo modo per truffare gli anziani: una telefonata in cui si dice che il figlio o il nipote è in ospedale e solo pagando possono salvarlo. Per convincere il tutto, la banda fornisce anche il numero di centralino reale dell’ospedale, per poi intercettare la chiamata.