Giovanni Castelli, agronomo della Serie A, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.
La situazione venutasi a creare a Marassi oramai è qualcosa che diventerà sempre più normalità in Italia. Il clima negli ultimi 5-6 anni è cambiato tantissimo e dobbiamo abituarci a queste temibili bombe d’acqua. San Paolo miglior prato italiano? è una frase non così lontana dalla realtà ma non esiste effettivamente il miglior terreno della Serie A, nè esiste il miglior terreno del mondo. Adesso ad esempio il prato del San Paolo è sotto la preparazione invernale, e per questo motivo in questi giorni esteticamente non sarà il massimo, ma è condizione normale.
Negli ultimi 30 anni ho avuto la fortuna di seguire l’evoluzione dell’impiantistica, ci sono ancora spazi di miglioramento sia ben chiaro e abbiamo climi profondamente diversi fra stagioni e zone d’Italia, però pian pianino le società stanno capendo che devono spendere anche per lo strumento essenziale del gioco: il prato.
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